Re dell'Arabia Saudita. Ricevette una rigida educazione coranica da istitutori
privati. Nel 1931 dopo che il padre aveva consolidata la struttura del regno,
F. venne nominato ministro degli Esteri, funzione che gli permise
frequenti viaggi in Europa e negli Stati Uniti. Alla morte del padre (1953), fu
chiamato a succedergli uno dei due fratelli maggiori di
F., Saud che
doveva però molto presto rivelarsi assolutamente inadatto all'incarico e
portare l'Arabia Saudita sull'orlo della bancarotta. Questo spinse l'incauto
Saud a chiedere al fratello di assumere la carica di primo ministro. Nel 1964,
infine, gli anziani della famiglia riuscirono finalmente a convincere Saud a
rassegnare le dimissioni e
F. a succedergli. Dopo dieci anni di regno,
durante i quali ebbe modo di consolidare la propria immagine di cauto e rigoroso
amministratore delle risorse nazionali, specialmente durante la crisi energetica
del 1973-74, il sovrano venne improvvisamente assassinato dal nipote nel marzo
1975 (Riad 1905 circa - 1975).